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ARTE
MEDIEVALE E PREROMANICA
(VI-XI
secolo).
Arte barbarica
(IV-IX secolo). Le popolazioni nomadi germaniche che invadono il
territorio dell'Impero Romano e quelle irlandesi e scandinave
introducono elementi nuovi nel panorama artistico. Le produzioni più
significative sono le lastre tombali, l'oreficeria di stile policromo,
figurato e zoomorfo, la filigrana.
Francia
Arte merovingia (V-VI secolo).
Italia settentrionale
Arte longobarda
(VI-VIII secolo).
Britannia
Arte anglosassone
(VX secolo).
Spagna
Arte visigotica-asturiana (VII-IX secolo), di derivazione
barbarica con influenze bizantino-orientali e romane.
Europa occidentale
Arte carolingia (VIII-X secolo): Aquisgrana e grandi centri
monastici. Maggiore manifestazione artistica è la miniatura.
Europa occidentale
Arte ottomana (X-XII secolo), degli imperatori della casa di
Sassonia e dell'alta feudalità ecclesiastica
Scandinavia
Arte vichinga (IX-XI secolo).
Spagna meridionale
Arte mozarabica (IX-XI secolo). Nei territori conquistati dagli
Arabi i cristiani rimasti producono un'arte ricca di motivi islamici.
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ARTE ISLAMICA
(dal VII secolo)
Dall'Arabia si diffonde nell'Asia centro meridionale,
nell'Africa settentrionale, nell'Europa balcanica e nella Penisola
Iberica.
■Architettura:
moschee nelle varie tipologie successive e nelle relative
caratterizzazioni locali; palazzi-castello dei califfi e sultani, di
forma compatta o a padiglioni sparsi nei giardini; nelle città bazar,
bagni, caravanserragli, fontane, notevoli opere idrauliche; alle
frontiere i ribat, conventi-fortezza; dal X secolo edilizia
funeraria soprattutto in Persia, Asia centrale e India.
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Pittura: arabesco, stilizzazione di motivi vegetali geometrici a causa
del divieto di rappresentazione realistica nei luoghi di culto. Grande
sviluppo della calligrafia quale strumento della diffusione della parola
di Dio. Miniatura.
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Arti applicate: ceramica (maiolica smaltata e a lustro metallico);
lavorazione dei metalli (agemina), avorio, vetro smaltato e dorato,
cristallo di rocca, industria serica e arte dei tappeti.
Dinastia degli Omàyyadi (VII-VIII secolo), califfato a Damasco.
Moschee di derivazione cristiano-ellenistica e siriaca a transetto
(Grande Moschea di Damasco) e a pianta centrale (Cupola della Roccia a
Gerusalemme); residenze principesche a schema quadrato e cinte di mura (Qusayr'
Amra in Giordania). In Spagna arti applicate e moschea di Cordova.
Dinastia degli Abbasidi (VIII-XIII secolo), califfato a Baghdad.
Influenze artistiche irano-mesopotamiche, apporti centroasiatici tramite
la guardia reale turca soprattutto a Samarra, moschee a sala ipostila
(Moschea di Susa).
Arte
bizantina
Periodo della rinascenza macedone (867-1057).
■Architettura:
periodo di decadenza; piccoli edifici con prevalenza degli elementi
ornamentali.
■Pittura:
la perdita dei modelli di corte, dovuta all'iconoclastia, produce un
collegamento con l'arte popolare orientale e diventa l'espressione
della religiosità bizantina, acquisendo regole canoniche sia per i temi
rappresentati sia per la collocazione all'interno delle chiese. Mosaici
in Grecia (Osios Lukas).
■Arti
applicate: epoca di grande splendore per la produzione degli avori.
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Giappone
Periodo Kofun o delle tombe antiche (IV-VIII secolo). Grandi
sepolture a tumulo.
Periodo Asuka (552-646). Diffusione della cultura cinese e del
buddhismo. Architettura in legno (Hòryủ-ji),
grande pittura.
Cina
Seconda età imperiale (589-907).
Dinastia Sui (589-618): gigantismo architettonico eccentrico
(città proibita di Ta-Ming).
Dinastia T'ang (618-907):
fastoso arricchimento della capitale Ch'anan (Hsi-an); ceramica
invetriata policroma con particolare interesse per la bellezza
femminile, rilievi trionfanti di cavalli; la pittura viene codificata
(Sei principi di Hsien Ho), illustrazione della vita della corte e del
Buddha, nascita della pittura di paesaggio.
Giappone
Periodo Nara (645-794). Profonda aderenza alla cultura della
civiltà cinese T'ang. Uso del legno nelle costruzioni con soluzioni
originali. Grandi templi (Yakushi-ji, Todai-ji, Kofuku-ji). Pittura e
scultura di ambito religioso buddhista (kondo dell'Horu-ji)Primi
racconti dipinti su rotolo (emakimono). Scultura in bronzo, lacca secca
dipinta e argilla.
India
Dal VI al X secolo, tendenze diverse legate ai singoli
ambiti regionali (templi Kanci e di Mahabalipuram).
Giappone
Periodo Heian (794-1185).
■Pittura:
sviluppo degli stili indigeni, gusto raffinato della classe
aristocratica al potere. Pittura nazionale jamato-e ed emakimono,
pittura religiosa con influssi delle nuove tendenze esoteriche.
■Architettura:
stile shinden-zukuri per i palazzi dei nobili; grandiosi monasteri di
montagna con nuove piante e strutture.
■Scultura:
ricercata bellezza con accentuazione della maestosità.
Cina
Dinastie del Nord e del Sud (907-960).
Pittura di paesaggio ad acquerello monocromo e pittura di 'fiori ed
uccelli'
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Ande
centrali
Cultura Nazca sulla costa meridionale del Perù: ceramica
decorata di stile astratto e vivacemente colorata.
Civiltà di Tihuanaco (dal I al XIII secolo) che influenza tutta
la regione andina fino alle zone meridionali del Cile e dell'Argentina:
grandi complessi architettonici, piramide di Acapama, recinto
rettangolare del Kalasasaya, con statue e porta del Sole, monolitica e
con fregio a bassorilievo; ceramica stilizzata, motivo del puma.
Mesoamerica
Periodo post-classico (900-1521).
Cultura dei Mixtechi nello stato di Oaxaca in Messico: gioielleria in
oro e pietre dure, codici dipinti, palazzi di Mitla.
Cultura dei Huaxtechi del golfo del Messico: scultura monumentale
ieratica e geometrica. Cultura dei Toltechi nell'Altopiano centrale
messicano: sferisteri, templi, telamoni, colonne figurate a serpente.
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