| ||
|
||
Rivera Diego (1886-1957) |
||
|
||
![]() Rivera Diego (Guanajuato 1886 - Città del Messico 1957) pittore messicano. Gli anni di formazione in Europa (1907-10), impiegati in ricerche cubiste più vicine a J. Gris che a Picasso, gli servirono soprattutto allo studio del realismo di Velàzquez, di Corot e di Cézanne; mentre un viaggio in Italia nel 1921 gli fece conoscere la maniera di Giotto. Su tali basi maturò, in rapporto all'ideologia marxista, una pittura di epica popolare da svolgersi su grandi superfici per una fruizione di massa: tra il 1922 e il 1929, e in periodi successivi, realizzò affreschi murali per edifici pubblici di Città del Messico (Scuola nazionale preparatoria, Ministero dell'educazione pubblica, Palazzo nazionale), di Cuemavaca, di Chapingo (Scuola nazionale di agricoltura); nel 1932-33, negli Stati Uniti, per l'Institute of Arts di Detroit, per la New Worker's School di New York e per il Rockefeller Center di New York. Nel 1938 sottoscrisse il manifesto "Per un 'arte rivoluzionaria indipendente" redatto da A. Breton e L. Trockij. Gli elementi del folclore locale, le tradizioni maya e azteche, la storia recente del Messico rivoluzionario, sono rivissuti da Rivera in un misto di primitivismo naif, ricco di riprese dalla cultura figurativa precolombiana, e di icastica sintesi realista, con un pathos sacrale da pittura bizantina.
|
||
|