Pablo Picasso
Màlaga (Spagna) 1881 - Mougins (Francia) 1973.
Per la forza creativa che trapela dalla sua opera è
ritenuto uno dei massimi artisti del secolo. Figlio di José Ruiz
Blasco, professore di disegno alla Escuela de Artes Oficios di
Màlaga, da cui trasse i primi insegnamenti. Del primo anno di studi
all'accademia La Lonja di Barcellona è "Scienza
e carità"
nel Museo Picasso di Barcellona eseguita nel 1896-97.
Nel 1897 Picasso si legò all'ambiente artistico e
letterario del cabaret Els Quatre Gats e iniziò a svolgere attività
di illustratore per alcune riviste. Dopo un primo viaggio a Parigi,
l'artista condusse le sue prime e positive esperienze artistiche
operando nel filone del realismo spagnolo. Dopo un secondo soggiorno
a Parigi le opere dell'artista si ispirarono ad aspetti della
condizione umana, alla cui resa drammatica contribuirono ricordi di
Spagna e l'essenzialità di visione di H.
Toulose Lautrec.
Egli ricorse all'uso di una contenuta monocromia azzurra che ben si
adatta alle sue dolorose e malinconiche immagini e che caratterizza
quello che fu definito il "periodo blu", protrattosi fino alla
primavera del 1904. In questo periodo creò rilevanti opere tra cui:
"Il
ritratto di Jaime Sabartés";
"Bevitrice
d'assenzio";
"Il
vecchio ebreo";
e "Il
vecchio chitarrista cieco".
Nella primavera del 1904 l'artista lasciò la Spagna
per trasferirsi definitivamente a Parigi, dove trovò studio presso
P.Durio a Montmartre, nell'edificio divenuto poi famoso come Bateau
lavoir, dove fu attivo uno dei primi gruppi del cubismo. Il mondo
del circo fu tema ricorrente della maggior parte delle opere di
quegli anni , realizzate con quel morbido color di incarnato che
caratterizzò tra il 1905 e il 1906 il "periodo rosa". Due opere del
suddetto periodo sono:"La
famiglia di acrobati"
e "La
toilette".
In Olanda a Schooridam nell'estate del 1905,
maturarono i presupposti della prima autentica prova scultorea di
Picasso "Il
buffone".
Numerosi i dipinti di questo periodo , tra cui "I
saltimbanchi"
e la "Fillette
à la boule".
La medesima concezione di ricerca di risalto appare documentata
nelle opere grafiche di questo periodo. Durante il soggiorno in
Spagna Picasso fu il più sensibile a sollecitazioni della primitiva
scultura liberica: ne fa fede la concisa e plastica immagine del "Ritratto
di Gertrude Stein".
Nel 1907 anno di incontro con D.H. Kahnweiler, G.
Braque e
A. Derain, l'artista realizzò "Les
demoiselles d'Avignon".
Esso nacque nell'anno in cui si tenne a Parigi la grande
retrospettiva di P.
Cézanne,
la cui opera segnò il punto di partenza del nascente cubismo. Con G.
Braque Picasso
ricercò la soluzione al problema della terza dimensione e le tappe
di questa ricerca sono segnate nella resa volumetrica dei geometrici
e sfaccettati paesaggi eseguiti da Picasso nell'estate del 1908 e La
Rue des Bois.
I primi e autentici paesaggi cubisti dell'iniziale fase analitica
furono quelli eseguiti da Picasso nell'estate del 1909 a Horta de
Hebro. Negli anni 1911-12 l'artista nel suo soggiorno a Céret ebbe
il momento di maggiore contatto con la pittura di G.
Braque,
che di quel movimento fu il teorico più convinto.
Nel 1912 fu attivo ad Avignone, a Céret e poi a
Sorgues, dove ancora a stretto contatto con G.
Braque diede
vita alle maggiori opere cubiste iniziando il collage, invenzione
che accanto a quella del papier collé di G.
Braque,
ebbe importanti conseguenze nello sviluppo dell'arte dedaista e poi
surrealista. Negli anni 1913-14 maturò l'esperienza del cubismo
sintetico, per cui l'oggetto tende a essere ricostruito in piani
semplificati, ne sono l'esempio queste opere: "Foglio
di musica e chitarra",
"Donna
in poltrona davanti al caminetto",
"Bicchiere
di assenzio"
e "Arlecchino".
Il suo fondamentale documento del cubismo sintetico è "I
tre musicisti"
eseguito nel 1921 ora visibile nel Museum of Modern Art di
Philadelphia.
Nel 1925 esaurita l'ispirazione cubista, Picasso
approdò al surrealismo , molto chiaro nell'opera "La
danza"
composta nel 1925 ed ora nella Tate Gallery di Londra. Le esperienze
successive dell'artista, dalle piccole composizioni di acceso
cromatismo eseguite nel 1928 a Dinard fino alle creazioni del
cosiddetto "periodo dei mostri", in cui eseguì "Donna
in riva al mare"
nel 1930, questi costituiscono imprevedibili superamenti di un
linguaggio artistico destinato a sempre rinnovarsi.
Nel 1934 soggiornò in Spagna riprendendo il
prediletto tema della corrida. Dopo la parentesi surrealista Picasso
fece emergere in tutta pienezza di segno e di colore il suo fondo
espressionista con il capolavoro, riassuntivo della moderna
interpretazione degli orrori della guerra come "Guernica"
nel 1937 dove l'ispirazione fu il bombardamento tedesco del piccolo
villaggio spagnolo. Negli anni del dopoguerra l'attività di Picasso
si esplicò in molteplici settori. Oltre alla numerosa produzione
litografica degli anni 1945-46, particolarmente copiosa e intensa fu
la sua opera di ceramista e, non meno importante l'attività
scultorea.
Gli avvenimenti politici dell'inizio degli anni
Cinquanta sono documentati nel "Massacro in Corea" del 1951 e dai
due pannelli della "Guerra"
e della "Pace"
eseguiti tra 1952 e il 1953, per la cappella di Vallauris. Seguirono
poi i cicli delle variazioni, dalla serie sulle "Donne
di Algeri"
di E.
Delacroix nel
1954-55 a quella su "Les
Menines"
di D.
Velàzquez nel
1957, fino a quelle dedicate al "Déjeuner
sur l'herbe"
di E.
Manet nel
1960 e al "Ratto della Sabine" di N.
Poussin,
eseguita nel 1962. Tema costante degli anni Sessanta è la
composizione Pittore e modella.
Opere principali:
Barcellona - Museo Picasso:
§ "Scienza e carità"
olio su tela del 1896-97;
§ "Les Menines"
olio su tela del 1957.
New York:
§ "Le Moulin de la
Galette" olio su tela del 1900 esposto al Guggenheim Museum;
§ "Donna che stira"
olio su tela del 1904 esposto al Guggenheim Museum.
§ "Arlecchino
pensoso" olio su tela del 1901 esposto al Metropolitan Museum;
§ "Ritratto di
Gertrude Stein" olio su tela del 1906 esposto al Metropolitan
Museum.
New York - Museum of Modern Art:
§ "Les
demoiselles d'Avignon" olio su tela del del 1907;
§ "Tre donne alla
fontana" olio su tela del 1921;
§ "Bicchiere di
assenzio" scultura del 1914;
§ "Capra"
opera di scultura risalente al 1950.
Parigi - Musée Picasso:
§ "Natura morta con sedia
di paglia" collage su tela del 1912;
§ "Olga in poltrona"
olio su tela del 1917;
§ "Il flauto di Pan" olio
su tela del 1923;
§ "Massacro in Corea"
olio cu compensato del 1951;
§ "Déjeuner sur
l'herbe" olio su tela del 1960;
§ "Testa di toro" opera di
scultura del 1943.
§ "La vita"
olio su tela del 1903 ora esposto nel Museum of Art di Cleveland.
§ "La
famiglia di acrobati"del 1905 esposto al Pushkin State Museum of
Fine Arts, Moscow.
§ "Guernica" olio su tela del
1937 esposto nel Centro de arte Reina Sofia a Madrid.
§ "Donna in blu" olio su
tela del 1901 esposto nel Museo de arte moderno a Madrid.
§ "Donna con ventaglio"
olio su tela del 1909 esposto al Museo Puskin di Mosca.
§ "Ritratto di
Ambroise Vollard" olio su tela del 1909-10 esposto al Museo Puskin
di Mosca.
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