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Francisco de Goya y Lucientes (1746 - 1828)
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Francisco Goya
In quanto a sintesi e superamento degli esiti estremi dell'arte barocca e di quella neoclassica, l'opera di Goya assume un significato essenziale di anticipazione, nell'ambito della coeva cultura europea aprendo la via alle esperienze dell'impressionismo, del surrealismo e dell'espressionismo. Nel 1770 Goya si recò in Italia e di ritorno al paese natale nell'anno successivo gli venne affidata la decorazione a fresco del coretto di Nostra Signora del Pilar e della certosa Aula Dei del 1772-73.
Tornato a Madrid nel 1176 gli fu commessa una serie di 43 cartoni per la manifattura di arazzi di S. Barbara oggi al Prado, eseguiti tra il 1776 e il 1791.
Nominato accademico di S. Fernando nel 1780, nel 1781 gli fu affidata l'esecuzione di una pala per S. Francisco el Grande "Predica di San Bernardino" del 1781-84.
Il crescente successo negli ambienti aristocratici è testimoniato da una serie di bellissimi ritratti da quelli di classica eleganza "Conte di Miranda" del 1774 appartenente alla collezione Lazara a Madrid, a quelli ispirati alla scuola inglese di Gainsborough e Reynolds "La duchessa di Alba" del 1795, per approdare al ritratto psicologico e naturalistico "Le due Majas" del 1804; del 1799 anno in cui Goya venne nominato primo pittore del re, sono i ritratti di "Carlo IV a cavallo" e "Maria Luisa a cavallo" dell'anno successivo "La famiglia di Carlo IV" ora tutti esposti al Prado.
Le visioni Goya si aprì a un nuovo linguaggio figurativo che usa la deformazione espressionistica e una tecnica impressionistica che esaspera i contrasti: punto d'arrivo le allucinanti visioni dipinte sulle pareti della sua casa la Quinta del Sordo di "Crono divora i suoi figli", "Rissa a bastonate", "Le Parche", "Visione fantastica" ora al Prado di Madrid.
Dopo la restaurazione dell' assolutismo nel 1825 Goya lasciò Madrid per Bordeaux dove visse un estremo periodo di fervida attività, 5 litografie dei "Tori di Bordeaux" del 1825 e la "Lattaia di Bordeaux" 1825-1827, ora nel Prado di Madrid.
Altre opere: § "I duchi di Osuna con i figli" olio su tela del 1788; § "Famiglia di Carlo IV " olio su tela del 1800-01; § "Maja desnuda" olio su tela presumibilmente dipinto intorno al 1797-1800; § "Maja vestita" olio su tela presumibilmente dipinto intorno al 1800-05; § "Il 3 maggio 1808: fucilazione alla Montagna del Principe Pio" olio su tela del 1814; § "Maria Teresa di Vallabriga a cavallo" del 1783; § "La duchessa di Alba" olio su tela del 1797; § "Josefa Bayeu de Goya" olio su tela del 1798; § "La lampada del diavolo" olio su tela del 1797-98.
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